Il nome corretto dei boli di pelo è “tricobezoari” ed è un problema comune a molti gatti che vivono in appartamento con vita sedentaria e a volte stressata.
A volte non è facile capire che il nostro gatto ha problemi di boli di pelo, perché l’unico segnale è il ritrovamento sul pavimento di casa di ammassi di pelo bagnati e compatti.
In altri casi invece si può riconoscere il problema facilmente perché si assiste all’emissione del bolo da parte del gatto.
Non vi allarmate se il vostro gatto, prima di espellere i tricobezoari, emetterà suoni strozzati, rantoli e avrà contrazioni ritmiche dell’addome molto accentuate, il tutto terminerà con l’espulsione della palla di pelo.
Perchè si formano le palle di pelo?
Il gatto è per natura un animale molto pulito, per cui trascorre molto tempo della sua giornata dedicandosi all’attività di GROOMING, ovvero a leccarsi il manto. L’attività di grooming si accentua durante i periodi di muta, perché il gatto cercherà di rimuovere tutto il pelo vecchio.
La lingua del gatto è dotata di piccole protuberanze che fungono da spazzola e che gli permettono di rimuovere il pelo morto e lo sporco. Il problema è che questi animali non sono capaci di sputare questo pelo quando resta sulla lingua, quindi l’unica opzione è ingoiarlo
.Un altro motivo che spinge il gatto a leccarsi è per rilassarsi, infatti i gatti che vivono situazioni stressanti (come l’arrivo di un nuovo membro della famiglia oppure convivenza con altri animali) possono arrivare a strapparsi grandi quantità di pelo fino a denudarsi. In alcuni casi, invece, il leccarsi è dovuto ad intenso prurito e il gatto usa la lingua per grattarsi.
Le palle o boli di pelo possono diventare un problema anche grave se il gatto non riesce ad espellerle, per cui l’animale ha bisogno delle nostre attenzioni per evitare il problema, in particolare nel periodo di muta bisogna osservare il comportamento del gatto, controllare se mangia, se fa i suoi bisogni con regolarità e se è attivo.
Quando si accumula molto pelo nello stomaco dell’animale, lui stesso cercherà di vomitarlo per disfarsi della palla di pelo. Tuttavia, il gatto non sempre riesce ad eliminare la palla di pelo che può restare intrappolata anche nell’intestino causando stitichezza. In questo caso è necessario intervenire con rimedi casalinghi per aiutarlo e, se non dovessero rivelarsi efficaci, bisognerà portarlo dal veterinario.
Sintomi delle palle di pelo nei gatti
In generale, i gatti espellono le palle di pelo con le feci In alcune occasioni, tuttavia, il gatto non riesce ad espellere la palla di pelo perché è bloccata nell’intestino. Se dovesse succedere, noterai i seguenti sintomi:
abbattimento e apatia
conati frequenti
rigurgiti
vomito di liquido e cibo
stitichezza
Se i sintomi elencati persistono per più di due giorni, è fondamentale portare il gatto dal veterinario per una visita e una diagnosi adeguata.
Prevenire le palle di pelo nel gatto
Leccarsi il pelo in continuazione è parte del comportamento naturale dei gatti e non può né deve essere impedito. In quanto padrone del gatto, puoi aiutarlo nella prevenzione del problema, soprattutto nei periodi di muta. Per farlo, è fondamentale pettinare quotidianamente il gatto, compito che aiuterà a eliminare a maggior parte dei peli caduti impedendo che il gatto li ingoi tutti. Bisognerà abituare il felino a quest’abitudine sin da piccolo.
Dovrai comprare una buona spazzola adatta al pelo del tuo gatto oppure rivolgerti ad un toelettatore.
Pettinare il gatto è importante soprattutto se è a pelo lungo o se è anziano, perché in questo momento della sua vita il gatto non ha le stesse forza di quando era giovane, quindi non si può leccare più in modo del tutto efficace.
Per i gatti a pelo lungo o che hanno avuto frequenti episodi di vomito di tricobezoari, si può somministrare nei periodi di muta un alimento secco di tipo “HAIRBALL”. Questi alimenti contengono fibre insolubili come lo psillium e la fibra di pisello che nell’intestino, assorbendo acqua, si gonfiano e stimolano la motilità intestinale, favorendo l’espulsione dei peli con le feci, in questo modo non si formeranno le palle di pelo.
Aiutare il gatto ad espellere le palle di pelo
Se noti che il tuo gatto rigurgita, è abbattuto e vomita senza riuscire a espellere le palle di pelo, è il caso di aiutarlo.
Un modo sicuro per fare sì che il gatto si liberi in maniera sicura senza correre alcun rischio è con l’erba gatta o catnip, erba che i gatti gradiscono molto.
Oltre all’erba gatta, puoi aiutarlo somministrandogli paste rimuovipelo (contengono vaselina con attività lubrificante), paste maltate (ricche di malto e vitamine) oppure bocconcini arricchiti con vaselina in alternativa al premietto giornaliero.
Per somministrare le paste senza stressare il tuo gatto, metti un po’ di pasta sulla sua zampa. Data la sua fissa con la pulizia, dopo pochi minuti inizierà a leccarsi rimuovendo e ingoiando tutta la pasta rimuovipelo.
SE il vomito di pelo dovesse diventare troppo frequente, magari accompagnato da altri sintomi come inappetenza e stipsi, è importante portare quanto prima l’animale dal veterinario.
Non bisogna sottovalutare la possibilità di insorgenza di gastriti, o la presenza di una situazione stressante per il gatto per cui si debba ricorrere a prodotti per la gestione dello stress.